Sabato 25 marzo il Municipio di Arbedo-Castione in corpore è stato ospite della Bürgergemeinde della città di Zugo (comune patriziale che nel cantone ha diverse competenze a livello sociale, per esempio è responsabile delle naturalizzazioni, oltre che dell’amministrazione delle sue proprietà come l’antico municipio gotico e la promozione della cultura e delle tradizioni locali).
Le due istituzioni si sono incontrate per celebrare l’amicizia e la storia che le accomuna e le tiene legate dal 1422 quando le truppe di Zugo scesero in aiuto dei Confederati contro quelle del Ducato di Milano nella Battaglia di Arbedo (il cui 600° anniversario è stato celebrato il 2, 3 e 4 settembre 2022 ad Arbedo-Castione proprio in presenza dei rappresentanti della Bürgergemeinde di Zugo).
L’incontro si è svolto dapprima con una visita guidata fra i monumenti di Zugo dove, insieme a Francesco Cerea direttore culturale dell’associazione “i Borghi più belli della Svizzera” è stato possibile rivivere una sorta di racconto medievale con intrecci di famiglie e personaggi straordinariamente importanti, la cui fama contraddistingue ancora oggi alcune delle case più prestigiose di Zugo e che si riverbera pure negli anfratti delle vie del nucleo urbano. Tra le figure più speciali della storia di Zugo oltre a Peter Kolin “l’eroe di Arbedo” che diede la sua vita per salvare lo stendardo cantonale nel 1422, troviamo pure il Nero Schumacher, personaggio emblematico, astuto demagogo le cui gesta sono state narrate nel libro omonimo curato proprio dal Prof. Cerea e al quale hanno contribuito sia Zugo che Arbedo-Castione.
Successivamente l’Esecutivo del comune ticinese è stato invitato a pranzo nel ristorante storico di Zugo, il Rathauskeller che proprio sulla facciata d’entrata mostra l’affresco della Battaglia di Arbedo del 1422, evento più volte ricordato nel libro e anello di congiunzione fra le due comunità.
Durante l’incontro è stato discusso delle opportunità di collaborazione futura ed è stata espressa la volontà di rafforzare i legami tra le due istituzioni nel solco della storia e dell’amicizia confederale.